statistiche web Statue e monumenti in Venezia

Monumenti, statue e busti esposti all'aperto in luoghi pubblici di Venezia 

  Le statue, i gruppi scultorei ed i monumenti presenti nelle aree pubbliche cittadine di Venezia sono relativamente pochi, anche a causa degli spazi limitati su cui è costruita la città.
  In città si trovano soprattutto monumenti dedicati a illustri personaggi civili o militari, che sono stati importanti per la Città o per la Nazione mentre va notato non vi è nessuna statua che sia dedicata a dei santi (che invece sono presenti nelle facciate di molte chiese) fatta eccezione delle statue collocate sulle due colonne all'inizio della Piazzetta di San Marco verso il Bacino omonimo che rappresentano il leone alato simbolo san Marco (Marco evangelista) e l'altra rappresenta san Tòdaro (Teodoro di Amasea) nell'atto di uccidere un drago. Questi due santi sono i Santi protettori della Città.
 
  Per quanto riguarda le altre statue, una ventina complessivamente, che sono dedicate prevalentemente ad alcuni personaggi illustri per Venezia o l'Italia, le possiamo vedere nei campi, o nelle rive o nei giardini pubblici di Venezia:


- otto statue a busto intero (8) (Carlo Goldoni, Paolo Sarpi, Nicolò Tommaseo, Giuseppe Garibaldi, Daniele Manin, Pietro Paleopaca, Francesco Querini, Gustavo Modena),
- sette busti (8) (Giuseppe Verdi, Guglielmo Oberdan, Giosuè Carducci, Pier Luigi Penzo, Riccardo Selvatico, Giorgio Emo di Capodilista, Dante Alighieri, Richard Wagner
- due statue equestri
(2) (Bartolomeo Colleoni ed il Vittorio Emanuele II).
 Una trentina di altre statue o monumenti celebrativi (29) sono distribuiti nella città e due di questi monumenti sono posti a livello dell'acqua della laguna (" La Partigiana " e " la Chiatta di Dante ").

  Altre statue e monumenti decorativi
- Leoncini (2) in Piazzetta dei Leoncini (o dei Leoni)
- i Tetrarchi -angolo sud della Basilica di San Marco - (vicino alla Porta della Carta di Palazzo Ducale)⇒ vista virtuale monumento by "Meraviglie di Venezia"
- 4 leoni ingresso Arsenale - Campo de l'Arsenale
- 10 statue ingresso - Porta di terra de l'Arsenale - Campo de l'Arsenale
- 12 statue o gruppi scultorei, commemorativi e non, all’interno dei giardini napoleonici

 Mappa dei monumenti e statue in Venezia


  Di seguito un elenco completo di statue e monumenti in luoghi pubblici. In questo elenco mancano i numerosissimi busti, statue, bassorilievi e complessi scultorei visibili dall'esterno ma inseriti nelle facciate o lungo le pareti laterali delle chiese di Venezia e delle Scuole veneziane
Clicca il simbolo ¤ vicino al nome del luogo per vedere, nella mappa Google,  posizione⇒⇒ ¤ <<< Dove si trova



 info tratte da fonti varie *  


Monumento
"La Chiatta di Dante - Dante's Barge - Dante's Bargue" (2007)

di Georgy Frangulyan
scultore russo di origine armena (Sololaki-Tblisi 29 Maggio 1945)

complesso monumentale in bronzo
la statua è stato realizzata nel 2007 in occasione della 52^ Biennale d'arte di Venezia in rappresentanza della Russia.

La Chiatta di Dante - Dante's Barge - Dante's Bargue

posizione ⇒ ⇒ ¤  

nella Laguna a Nord / Est
tra Fondamente Nove e l'isola di San Michele (Cimitero di Venezia)


Monumento alla  Immacolata Vergine Maria (1959)

di Francesco Scarpabolla
 Scultore italiano (Venezia, 1902 - Venezia 1999) 

statua in bronzo del 1959 

nel sestiere di: 

Cannaregio
Immacolata Vergine Maria

 posizione ⇒ ⇒  ¤  

Piazzale della Stazione

https://www.conoscerevenezia.it/?p=18008 


Monumento a  Carlo Goldoni (1883)
di Antonio Dal Zotto 

Carlo Osvaldo Goldoni (Venezia, 25 febbraio 1707 – Parigi, 6 febbraio 1793) è stato un commediografo, scrittore, librettista e avvocato italiano, cittadino della Repubblica di Venezia.

(Venezia, 7 maggio 1841 – Venezia, 19 febbraio 1918) è stato uno scultore italiano.

statua in bronzo

nel sestiere di:
San Marco

Carlo Goldoni

 posizione ⇒  ⇒   ¤  

Campo San Bortolomio / vulgo san Bortolo (Campo S.Bortolomeo)


Monumento a Paolo Sarpi (1892)

di Emilio Marsili  

 Paolo Sarpi (Venezia, 14 agosto 1552 – Venezia, 15 gennaio 1623) è stato un religioso, teologo, storico e scienziato italiano cittadino della Repubblica di Venezia, appartenente all'Ordine dei Servi di Maria.

Emilio Marsili. Scultore italiano (Venezia 1841 - Venezia 1926)

statua in bronzo
del 1892

nel sestiere di:
Cannaregio

Paolo Sarpi

posizione ⇒ ⇒  ¤  

Campo Santa Fosca



Statua del
Leone di San Marco

statua di autore sconosciuto

  Base e capitello della colonna di Nicolò Barattiero
  (... – 1181) è stato un architetto e ingegnere italiano, attivo a Venezia nella seconda metà del XII secolo.


Si tratta di una scultura bronzea molto antica, greca o siriaca, probabilmente in origine una chimera, cui vennero successivamente aggiunte le ali.

statua in bronzo
su colonna di marmo

nel sestiere di:
San Marco

Leone di San Marco

posizione ⇒ ⇒  ¤  
Piazzetta/molo di San Marco


Statua di
San Teodoro (Todaro)
[...] a Venezia fu creato un altro santo Teodoro, questo generale e non soldato, e conosciuto come Teodoro di Eraclea o anche come Teodoro Stratelate (dal greco Stratelátes = portatore di lancia).

di autore sconosciuto

(dal 1948 sulla colonna è esposta una calco, l'originale di questa statua è esposta da oltre un lustro nel cortile dei Senatori all’ingresso di Palazzo Ducale)

Base e capitello della colonna di Nicolò Barattiero
 (... – 1181) è stato un architetto e ingegnere italiano, attivo a Venezia nella seconda metà del XII secolo.

 sestiere di:
San Marco

San Teodoro (Todaro)

 posizione  ⇒ ⇒  ¤

Piazzetta / molo di San Marco


 Monumento ai Tetrarchi

statua di autore sconosciuto

doppio gruppo statuario in porfido rosso egiziano,
costituito da quattro figure in altorilievo

Tradizionalmente viene messo in relazione con la prima tetrarchia, tra il 293 e il 303. L 'opera viene attribuita a maestranze egiziane, anche per la loro specializzazione nel trattare la durissima pietra del porfido, proveniente dalle cave del Mons Porphyreticus in Egitto.
La provenienza delle statue da Costantinopoli è confermata oltre ogni dubbio dal ritrovamento, avvenuto nel 1965, durante gli scavi del Myrelaion (moschea Bodrum), del frammento col piede mancante di una delle statue, reperto che oggi è conservato nel Museo archeologico di Istanbul.

monumento in porfido rosso

sestiere di:
San Marco

Palazzo Ducale / Piazzetta San Marco

Monumento ai Tetrarchi

 posizione ⇒ ⇒  ¤

c/o Porta della Carta - Palazzo Ducale / Piazzetta San Marco


 i leoncini 

di Giovanni Bonazza 
Giovanni Bonazza (Venezia, 1654 – Padova, 30 gennaio 1736) è stato uno scultore italiano.

2 monumenti in marmo rosso

 sestiere di:
San Marco
i leoncini

Piazzetta dei Leoncini

 posizione ⇒ ⇒ ¤


Monumento  Vittorio Emanuele II (1888 circa)

Vittorio Emanuele II di Savoia (Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia; Torino, 14 marzo 1820 – Roma, 9 gennaio 1878) è stato l'ultimo re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo re d'Italia (dal 1861 al 1878). 

di Ettore Ferrari 
Ettore Ferrari (Roma, 25 marzo 1845 – Roma, 19 agosto 1929) è stato uno scultore, politico e docente italiano.

monumento e sculture in bronzo

sestiere di:
Castello
Vittorio Emanuele II

posizione ⇒ ⇒  ¤

Riva degli Schiavoni

nel 1887 la copia del monumento durante la prova di collocazione fu posta in piazzetta San Marco

 


 Monumento a Nicolò Tommaseo (1882)
Nicolò Tommaseo è stato linguista, scrittore e patriota (Sebenico, 9 ottobre 1802 – Firenze, 1º maggio 1874)

di Francesco Barzaghi
Scultore (Milano 1839 - Precotto, Milano, 1892)

 monumento in marmo
Curiosità (questa statua a Tommaseo è nota volgarmente da sempre anche come "el Cagalibri" un nome irriverente che deriva dalla pila di quattro grossi libri a sostegno della gamba destra usata come espediente per rinforzare la scultura)

sestiere di:
San Marco
Nicolo Tommaseo

posizione ⇒ ⇒  ¤

Campo Santo Stefano


 Monumento a  Daniele Manin (1868)
Daniele Manin nato Daniele Fonseca (Venezia, 13 maggio 1804 – Parigi, 22 settembre 1857) è stato un patriota e politico italiano, fondatore nel 1848 e presidente della "Repubblica di San Marco".

di Luigi Borro
Luigi Borro (Ceneda, 29 luglio 1826 – Venezia, 6 gennaio 1880) è stato uno scultore italiano.

monumento e sculture in bronzo

sestiere di:
San Marco
 

Daniele ManinDaniele Manin

posizione ⇒ ⇒  ¤

Campo Manin


Il Gobbo di Rialto

di Pietro Grazioli  (detto anche Pietro da Salò).
Piètro Grazioli - Scultore e architetto (n. Salò sul Garda 1500 circa - m. 1561 circa).

Il Gobbo di Rialto è un complesso scultoreo costituito da una statua in pietra d'Istria affiancata a una colonna di granito rosso collocato di fronte alla chiesa di San Giacomo di Rialto a Venezia.

monumento in marmo

sestiere di:
 San Polo
Gobbo di Rialto

posizione ⇒ ⇒ ¤ 
Campo San Giacomo di Rialto (detto San Giacométo)

https://it.wikipedia.org/wiki/Gobbo_di_Rialto 


Monumento equestre a Bartolomeo Colleoni (1480 - 1488)
Bartolomeo Colleoni (Solza, 1395 – Malpaga, 3 novembre 1475) è stato un condottiero e capitano di ventura italiano.

di Andrea del Verrocchio
Andrea di Michele di Francesco di Cione
detto Il Verrocchio (Firenze, 1435 – Venezia, 1488) è stato uno scultore, pittore e orafo italiano.

statua in bronzo

 sestiere di:
Castello
Bartolomeo ColleoniBartolomeo Colleoni

[curiosità : 
Il leggendario Colleoni e la beffa del monumento a San Marco
> https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/ritratti_veneziani_bartolomeo_colleoni-3630511.html]


posizione ⇒ ⇒ ¤


Campo Ss Giovanni e Paolo


Monumento a  Pietro Paleocapa (1873)
Pietro Paleòcapa (Nese, 11 novembre 1788 – Torino, 13 febbraio 1869) è stato uno scienziato, politico e ingegnere italiano.
di Luigi Ferrari
Luigi Ferrari . Scultore  (Venezia, 21 giugno 1810 - Venezia, 13 maggio 1894).

statua in marmo


sestiere di:
Santa Croce
Pietro Paleocapa

posizione ⇒ ⇒   ¤

Giardini Papadopoli

Il monumento a Luigi Paleocapa, prima di essere collocata nei Giardini Papadopoli, fu posto per un certo tempo in Campo S.Angelo [https://veneziana13.rssing.com/chan-35435187/all_p10.html]
 Il monumento viene realizzato con i fondi d’esubero (15.000 £ circa) della sottoscrizione per il monumento torinese affidato invece a Odoardo Tabacchi e posta nel 1871 nella piazza a lui dedicata. [https://archivioscultura.blogspot.com/2007/09/1873-marmo-venezia-giardini-papadopoli.html e https://www.museotorino.it/view/s/8b93fda8cf19474a91d5bad5b53a7f53  ]


 


Monumento a
 Giuseppe Garibaldi
 (Nizza, 4 luglio 1807 – Isola di Caprera (La Maddalena), 2 giugno 1882) è stato un generale, patriota, condottiero, scrittore e politico italiano.

di Augusto Benvenuti
(Venezia, 8 gennaio 1839 – Venezia, 7 febbraio 1899)  scultore italiano.

statua in bronzo

 sestiere di:
 Castello
Giuseppe Garibaldi

posizione ⇒ ⇒   ¤

Viale G. Garibaldi


il Garibaldino dietro il Monumento a
 Giuseppe Garibaldi

 (Nizza, 4 luglio 1807 – Isola di Caprera (La Maddalena), 2 giugno 1882) è stato un generale, patriota, condottiero, scrittore e politico italiano.
di Augusto Benvenuti
(Venezia, 8 gennaio 1839 – Venezia, 7 febbraio 1899)  scultore italiano.

statua in bronzo

 sestiere di:
 Castello

Curiosità: il garibaldino rappresentato sarebbe Giuseppe Zolli, un accanito garibaldino nato a Venezia nel 1838.
 La leggenda vuole che quest'uomo avesse giurato a Garibaldi in persona che gli avrebbe guardato le spalle in eterno, sia da vivo che da morto.
 ⇒ La leggenda del fantasma dei Giardini di Venezia > https://www.veneziatoday.it/social/fantastma-giardini-venezia.html 


posizione  ⇒ ⇒
   ¤



 Monumento ai soldati di terra e di mare,
("alla memoria di Alberto Vio simbolo dello slancio generoso di Venezia per i fratelli del Polesine")

di Augusto Benvenuti
(Venezia, 8 gennaio 1839 – Venezia, 7 febbraio 1899) scultore italiano.

Monumento all’EsercitoScolpito nel 1885 per commemorare l'aiuto prestato dai militari nel corso della disastrosa inondazione del settembre 1882 nel Polesine.
Venne inaugurato il 16 marzo 1885 e collocato in campo San Biagio e trasferito ai Giardini dopo una seconda disastrosa alluvione nel novembre 1951.

statua in marmo

sestiere di:
Castello
Monumento ai soldati di terra e di mare

posizione ⇒ ⇒   ¤  

 Riva dei Sette Martiri / presso ponte dei Sette Martiri


Monumento a
Francesco Querini
Francesco Querini (Milano, 16 dicembre 1867 – Artide, 1900) è stato un esploratore e ufficiale di Marina italiano. > Isola di Querini)


di Achille Tamburlini
scultore, pittore, decoratore e ceramista (Trieste, 1873 - Roma 1958)

statua in marmo
su basamento in pietra d’Istria
inaugurata il 19 novembre 1905

  sestiere di:
Castello
Francesco Querini

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini Napoleonici


Monumento a
 Giuseppe Verdi
Giuseppe Fortunino Francesco Verdi (Le Roncole, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901) è stato un compositore e senatore italiano.

di Gerolamo Bortotti 
scultore e intagliatore (Belluno 1849 - Venezia 1925)

busto in marmo

 sestiere di:
Castello
Giuseppe Verdi

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini Napoleonici


Monumento a 
Gustavo Modena
Gustavo Modena (Venezia, 13 gennaio 1803 – Torino, 20 febbraio 1861) è stato un attore teatrale e patriota italiano.

 di Carlo Lorenzetti
Carlo Lorenzetti (Venezia, 14 aprile 1858 – Venezia, 4 gennaio 1945) è stato uno scultore italiano.

statua in bronzo alta 7m inaugurata il 22 marzo 1910, nella ricorrenza della liberazione dalla dominazione austriaca nel 1848 e alla presenza di molti patrioti veneziani.

 sestiere di:
Castello
Gustavo Modena

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini Napoleonici


Monumento a
 Guglielmo Oberdan
Guglielmo Oberdan, nato Wilhelm Oberdank (Trieste, 1º febbraio 1858 – Trieste, 20 dicembre 1882), è stato un patriota irredentista italiano. È considerato il primo martire dell'irredentismo.

di Annibale De Lotto
Annibale De Lotto (San Vito di Cadore, 29 luglio 1877 – Venezia, 21 novembre 1932) è stato uno scultore italiano.

busto in bronzo  
Collocato con lo sguardo rivolto alla 
sua Trieste, il busto si staglia su un bassorilievo in marmo su cui sonotratteggiate la catena delle Alpi Giulie e la costa adriatica, da Ravenna al Carnaro


sestiere di:
Castello
Guglielmo Oberdan

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Viale Giardini Pubblici
visibile dal viale sulla curva della riva in direzione Rio dei Giardini 


Monumento a
 Giosuè Carducci 
Giosuè Alessandro Giuseppe Carducci (Valdicastello, 27 luglio 1835 – Bologna, 16 febbraio 1907) è stato un poeta, scrittore, critico letterario e accademico italiano.


di Annibale De Lotto
Annibale De Lotto (San Vito di Cadore, 29 luglio 1877 – Venezia, 21 novembre 1932) è stato uno scultore italiano.

busto in marmo e scultura leone alato in bronzo inaugurato l'11 aprile 1912

  sestiere di:
Castello
Giosuè Carducci

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini Napoleonici


Monumento a
Richard Wagner 
Wilhelm Richard Wagner (Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883) è stato un compositore, poeta, librettista regista teatrale, direttore d'orchestra e saggista tedesco.


di Fritz Schaper
Fritz (Friedrich) Schaper ( Alsleben , 31 luglio 1841 – Berlino , 29 novembre 1919 ) è stato uno scultore tedesco.

busto in marmo

sestiere di:
Castello
Richard Wagner

posizione ⇒ ⇒  ¤  

Giardini Napoleonici

-


monumento a 
 Pier Luigi Penzo
Pier Luigi Penzo (Venezia, 5 maggio 1896 – Valence, 29 settembre 1928) è stato un aviatore e militare italiano, veterano della prima guerra mondiale. 


di Francesco Scarpabolla
 Scultore italiano (Venezia, 1902 - Venezia 1999) 

busto in bronzo 
inauguarto nel 1932
> video ist. LUCE inaugurazione del Giugno 1932 alla presenza del Min. all'Aeronautica Italo Balbo

sestiere di:
Castello
Pier Luigi Penzo

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini Napoleonici 


Monumento a
 Riccardo Selvatico
di Pietro Canonica

Riccardo Selvatico (Venezia, 16 aprile 1849 – Biancade, 21 agosto 1901) è stato un commediografo, poeta e politico italiano, sindaco di Venezia dal 1890 al 1895.

  Personalità intellettuale di grande prestigio nella Venezia di fine secolo, fu autore di commedie e poesie scritte in veneziano. Tra le commedie, di ambientazione popolare, le più note sono La bozeta de l'ogio e I recini da festa.
 Nel 1890 venne eletto sindaco di Venezia a capo di una giunta progressista. Resterà in carica fino al 1895; le successive elezioni vennero infatti vinte dalla coalizione clerico-moderata (sostenuta dalla curia veneziana), sull'onda di una campagna di stampa condotta contro l'operato della giunta Selvatico, considerata eccessivamente laica.
 Nel corso del suo mandato ebbe comunque modo di ideare la prestigiosa istituzione che ancora oggi contribuisce a fare di Venezia una delle principali città di cultura. Fu infatti sua l'idea di dare vita ad un'esposizione d'arte internazionale; da questa idea, sostenuta da altri intellettuali veneziani fra cui Giovanni Bordiga, nacque nel 1895 la Biennale di Venezia, che verrà inaugurata alla presenza del Re, e di cui Selvatico, ormai non più sindaco, terrà il discorso inaugurale.

busto in bronzo
inaugurato nel 1903

sestiere di:
Castello
Riccardo Selvatico

di Pietro Canonica
Pietro Canonica (Moncalieri, 1º marzo 1869 – Roma, 8 giugno 1959) è stato uno scultore e compositore italiano; fu nominato senatore a vita da Luigi Einaudi nel 1950 e nel 1958 presiedette l'Assemblea in qualità di presidente provvisorio.

  Il 25 aprile del 1903, in occasione dell’inaugurazione della V Biennale, Pietro Canonica svela il busto di Riccardo Selvatico (1849-1901), collocato all’entrata dei Giardini, non distante dal padiglionedall’importante mostra internazionale che lo stesso Selvatico aveva contribuito a far nascere. Il bronzo lo ritrae a mezzo busto, con la mano destra sotto il mento e lo sguardo malinconico rivolto alla la-guna.
posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini napoleonici (Biennale) 

villino Canonica  Sulla riva dei Sette Martiri, verso Est, vi è la neorinascimentale "Palazzina Canonica" (o "Villino Canonica"; indirizzo: Castello, 1364A), che lo scultore Pietro Canonica si fece costruire nel 1911 e successivamente donò nel 1932 al CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche.
 https://www.conoscerevenezia.it/?p=87075 

 
posizione della  "Palazzina Canonica"  ⇒ ⇒   ¤  


monumento a
Giorgio Emo di Capodilista
Giorgio Emo Capodilista, conte dell'Impero Austriaco, Patrizio veneto (Padova, 8 giugno 1864 – Padova, 24 dicembre 1940) è stato un militare e politico italiano.

di Francesco Scarpabolla
 Scultore italiano (Venezia, 1902 - Venezia 1999) 

busto in bronzo

 sestiere di:
Castello
Giorgio Emo di Capodilista

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini napoleonic




(Complesso scultoreo)
Minerva sul leone (Minerva seduta sul leone adriatico)

di Antonio Giaccarelli
scultore (Venezia, 1799 - Milano, 1838)

 statua in marmo
nel 1830 collocata sul edificio Accademia di Belle arti
e tolta e spostata nei giardini nel 1838


 sestiere di:
Castello
Minerva sul leone

posizione ⇒ ⇒   ¤  

 Giardini napoleonici

 Questo gruppo scultoreo era posto sopra l'edificio delle Gallerie dell'Accademia da cui fu rimosso nel 1838


   Questa statua si vede nella scena del film del 1973 A Venezia… un dicembre rosso shocking (Don't Look Now) diretto da Nicolas Roeg in cui Laura Baxter (Julie Christie) seduta su una panchina dei Giardini parla con la veggente e la sorella

 

 


Statua di
figura femminile

di autore sconosciuto

statua in marmo

 sestiere di:
Castello
Statua di figura femminile

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini napoleonici 


Statua di
figura senile

di autore sconosciuto

statua in marmo

  sestiere di:
Castello
Statua di figura senile

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini napoleonici 


Statua di
giovane ragazzo

di autore sconosciuto

statua in marmo

 sestiere di:
Castello 

Statua di giovane ragazzo

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini napoleonici
-


Colonna rostrata,
momunento alla Vittoria di Lissa 

di (autore sconosciuto)

colonna in marmo e sculture in bronzo
 La Colonna della Vittoria fu eretta nel porto di Pola nel 1867 per volontà degli ex-ufficiali della marina austriaca in omaggio all’Arciduca Massimiliano d’Austria. Dopo l’impresa di Pola, il 1 novembre 1918, l’esercito italiano se ne appropriò come bottino di guerra e la collocò all’Arsenale di Venezia. Oltre dieci anni più tardi, nel novembre del 1929, su proposta del Podestà EttoreZorzi e di alcuni cittadini, la colonna fu collocata ai Giardini: un gesto piuttosto anacronistico ma in linea col nazionalismo di stampo militare che serpeggiava in concomitanza dell’ascesa del fascismo.

 sestiere di:
Castello

monumento alla vittoria di Lissa

posizione ⇒ ⇒   ¤  

Giardini napoleonici
-


Monumento
ai caduti in prigionia e ai reduci,
Anrp di Venezia 

di Angelo Franco 
Angelo Franco (Venezia, 28 luglio 1887 – Milano, 9 ottobre 1961) è stato uno scultore italiano.

(Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia) 1940-1945

 sestiere di:
Castello
Monumento ai caduti in prigionia e ai reduci di Venezia, Anrp 1940-1945

posizione ⇒ ⇒  ¤  

Giardini napoleonici


Monumento alla Partigiana (1969)
[di Augusto Murer]

Statua in bronzo di A.Murer 
Augusto Murer (Falcade, 21 maggio 1922 – Padova, 11 giugno 1985) è stato uno scultore, pittore e partigiano italiano.
basamento in cemento di Carlo Scarpa
Carlo Scarpa (Venezia, 2 giugno 1906 – Sendai, 28 novembre 1978) è stato un architetto, designer e accademico italiano, tra i più importanti del XX secolo.

Statua in bronzo
e basamento in cemento

 sestiere di:
Castello
La partigiana

posizione ⇒ ⇒  ¤  

Riva della Partigiana
-


Monumento alla Partigiana (1957→1961)
[di Leoncillo Leonardi]
di Leoncillo Leonardi (Spoleto, 18 novembre 1915 – Roma, 3 settembre 1968) è stato uno scultore, disegnatore, ceramista e poeta italiano.

Resti del basamento di Carlo Scarpa al monumento alla Partigiana di Leoncillo Leonardi (Spoleto 1915 – Roma 1968)

 sestiere di:
Castello

Monumento alla Partigiana (1957→1961) 
la partigiana (quel che resta dopo l'esplosione della bomba del 1961)

  ¤  
-

 ( La statua è finita nel ’55, ma viene però richiesto all’autore di modificare il colore del fazzoletto al collo della Partigiana, che non dovrà essere rosso, ma “più neutrale” ed è inaugurata nel 1957) [in maiolica smaltata)
Il monumento viene distrutto da bomba neofascista nella notte tra il 27 e il 28 luglio 1961. 
La prima versione dell’opera di Leoncillo, quella con il fazzoletto rosso, è stata poi acquistata da Ca' Pesaro↓

la prima versione dell’opera di Leoncillo, quella con il fazzoletto rosso, acquistata da Ca' Pesaro

 


 Le statue della porta di terra de l'Arsenal / Campo de l'Arsenal

(Statua greca in marmo I o II secolo DC)  preda di guerra di Francesco Morosini nel 1687

 Leone del Pireo
[primo leone  - a sx del portale di ingresso]


 La statua originariamente si trovava al Pireo, l'antico porto di Atene. Fu portata a Venezia come bottino, dal comandante navale Francesco Morosini nel 1687, durante le guerre della Lega Santa contro l'Impero Ottomano, quando i veneziani assediarono Atene. Il leone era un monumento molto noto del Pireo, dove si trovava dal I o II secolo.

 sestiere di:
Castello
Leone del Pireo

Campo de l'Arsenal

posizione ⇒ ⇒ ¤


https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/
arsenale_venezia_leoni_statue_origini_storia-5977649.html
 

https://www.conoscerevenezia.it/?p=22701 


 Leone di Delo (primo leone) / [secondo leone da sx]

Statua greca in marmo "Leone dell'Hephaisteion" 

preda di guerra di Francesco Morosini nel 1687

 sestiere di:
Castello
primo leone (di Delo)

Campo de l'Arsenal

posizione ⇒ ⇒  ¤ https://www.canalgrandevenezia.it/index.php/

sculture-sul-canal-grande-di-venezia/sculture-lato-destro/633-arsenale-il-primo-leone 

https://www.ilgazzettino.it/nordest/
venezia/arsenale_venezia_leoni_statue_origini_storia-5977649.html
 
https://vocidaiborghi.com/2019/10/03/i-leoni-dellarsenale-di-venezia/


 Il leone arcaico proveniente da Delo / Leonessa di Delo  ( molosso ) [terzo leone da sx] / [secondo leone a dx]

Statua greca in marmo 

  La testa è stata aggiunta a Venezia nel XVIII sec. mentre l'originale era più piccola come quella degli esemplari ancora nel sito archeologico (terrazza dei Leoni) dell'isola di Delo

 sestiere di:
Castello
secondo leone (di Delo)

Campo de l'Arsenal

posizione ⇒ ⇒  ¤ 


https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/
arsenale_venezia_leoni_statue_origini_storia-5977649.html

https://vocidaiborghi.com/2019/10/03/i-leoni-dellarsenale-di-venezia/


 Leonessa di Delo (terzo leone a dx) [quarto leone da sx]

Statua greca in marmo 
Il terzo leone collocato a destra dell'ingresso monumentale dell'Arsenale di Venezia è una scultura greca proveniente dall'Attica portata a Venezia come preda di guerra da Francesco Morosini nel 1687

 sestiere di:
Castello
- terzo leone (di Delo)

Campo de l'Arsenal

posizione ⇒ ⇒  ¤
-

 https://www.ilgazzettino.it/nordest/
venezia/arsenale_venezia_leoni_statue_origini_storia-5977649.html
 
https://vocidaiborghi.com/2019/10/03/i-leoni-dellarsenale-di-venezia/ 


 Busto di Dante 
 Dante Alighieri  Dante Alighieri, o Alighiero, battezzato Durante di Alighiero degli Alighieri e anche noto con il solo nome di Dante, della famiglia Alighieri (Firenze, tra il 14 maggio e il 13 giugno 1265 – Ravenna, notte tra il 13 e il 14 settembre 1321), è stato un poeta, scrittore e politico italiano.

di Ettore Ferrari  
Ettore Ferrari (Roma, 25 marzo 1845 – Roma, 19 agosto 1929) è stato uno scultore, politico e docente italiano.

(inaugurato a Pola nel 1901 portato a Venezia e ricollocato nel 1967 nella nicchia di un'antica finestra murata,nella parete prossima al rio dell'Arsenale.)

busto in bronzo

sestiere di:
Castello
Dante Alighieri

nel muro a destra della "porta de tera" dell'Arsenale
Campo de l'Arsenal

posizione ⇒ ⇒  ¤ 

https://www.academia.edu/37545878/
Il_busto_di_Dante_gi%C3%A0_a_Pola_ora_all_Arsenale_di_Venezia
 
 nella lapide è riportata la scritta

QUESTA IMMAGINE DI DANTE
SOTTRATTA ALLE OFFESE NEMICHE
QUI ANCORA ATTESTI
OLTRE L’AVVERSO DESTINO
L’INDOMITA FEDE DELLA GENTE ISTRIANA
NEL PROPRIO DIRITTO
COME UN DI A POLA PRESSO DEL CARNARO
CH’ITALIA CHIUDE E SUOI TERMINI BAGNA.

https://www.metropolitano.it/venezia-celebrazioni-dante-alighieri/ 


Nettuno 
di Giovanni Antonio Comino (Giovanni Comin)
scultore (Treviso 1647 circa - Venezia 1695)

A destra, a lato dell’ingresso, statua allegorica di gusto barocco che ritrae Nettuno (di Giovanni Antonio Comino, firmata), 1692

Statua in marmo

sestiere di:
Castello
Nettuno

Campo de l'Arsenal (ingresso arsenale lato dx)

posizione ⇒ ⇒  ¤ 

https://www.canalgrandevenezia.it/index.php/sculture-sul-canal-grande-di-venezia/sculture-lato-destro/625-arsenale-nettuno 


Bellona 
(dea della mitologia romana che impersona la guerra)
di Francesco Penso detto Cabianca, 1692
Francesco Cabianca nato Penso (Venezia, 26 dicembre 1666 – Venezia, 15 aprile 1737) è stato uno scultore italiano.

A destra, seconda scultura dopo l’ingresso, statua allegorica di gusto barocco che ritrae Bellona (di Francesco Penso detto Cabianca, firmata), 1692

Statua in marmo

sestiere di:
Castello
Bellona

Campo de l'Arsenal (ingresso arsenale lato dx)

posizione ⇒ ⇒  ¤ 


https://www.canalgrandevenezia.it/index.php/sculture-sul-canal-grande-di-venezia/sculture-lato-destro/626-arsenale-bellona 


La vigilanza
di Francesco Penso detto Cabianca
Francesco Cabianca nato Penso (Venezia, 26 dicembre 1666 – Venezia, 15 aprile 1737) è stato uno scultore italiano.

Statua in marmo

sestiere di:
Castello
Vigilanza

Campo de l'Arsenal (ingresso arsenale lato dx)

posizione ⇒ ⇒  ¤ 

A destra, terza scultura dopo l’ingresso, statua allegorica di gusto barocco che ritrae la Vigilanza (di Francesco Penso detto Cabianca, firmata), 1692

https://www.canalgrandevenezia.it/
index.php/sculture-sul-canal-grande-di-venezia/
sculture-lato-destro/627-arsenale-la-vigilanza
 


 L'Abbondanza

di Francesco Penso detto Cabianca
Francesco Cabianca nato Penso (Venezia, 26 dicembre 1666 – Venezia, 15 aprile 1737) è stato uno scultore italiano.


A destra, quarta scultura dopo l’ingresso, statua allegorica di gusto barocco che ritrae l'Abbondanza (di Francesco Penso detto Cabianca, firmata), 1692

Statua in marmo

sestiere di:
Castello
Abbondanza

Campo de l'Arsenal (ingresso arsenale lato dx)

posizione ⇒ ⇒  ¤


Marte
(nella religione romana e italica, il  dio  della guerra)

di Giovanni Antonio Comino (Giovanni Comin), 1692
scultore (Treviso 1647 circa - Venezia 1695)

Statua in marmo

sestiere di:
Castello

Marte

Campo de l'Arsenal  (ingresso arsenale lato sx)

posizione ⇒ ⇒  ¤

https://www.canalgrandevenezia.it/index.php/sculture-sul-canal-grande-di-venezia/sculture-lato-destro/624-arsenale-marte  


La Giustizia
di Giovanni Antonio Comino (Giovanni Comin)
scultore (Treviso 1647 circa - Venezia 1695)

A sinistra, seconda scultura dopo l'ingresso, statua allegorica di gusto barocco che ritrae la Giustizia (di Giovanni Antonio Comino, firmata), 1692

Statua in marmo

sestiere di:
Castello
Giustizia

Campo de l'Arsenal (ingresso arsenale lato sx)

posizione ⇒ ⇒  ¤

https://www.canalgrandevenezia.it/index.php/sculture-sul-canal-grande-di-venezia/sculture-lato-destro/623-arsenale-la-giustizia 


 statua di soggetto non identificato
di Giovanni Antonio Comino (Giovanni Comin),
scultore (Treviso 1647 circa - Venezia 1695)


A sinistra, terza scultura dopo l'ingresso, statua allegorica di gusto barocco (di Giovanni Antonio Comino, firmata), 1692

Statua in marmo

sestiere di:
Castello

(soggetto non identificato)

Campo de l'Arsenal (ingresso arsenale lato sx)

posizione ⇒ ⇒  ¤



https://www.canalgrandevenezia.it/index.php/sculture-sul-canal-grande-di-venezia/sculture-lato-destro/620-arsenale-statua-allegorica
 


 soggetto allegorico

di Giovanni Antonio Comino (Giovanni Comin)
scultore (Treviso 1647 circa - Venezia 1695)

 sestiere di:
Castello
soggetto allegorico


A sinistra, quaarta scultura dopo l'ingresso, statua allegorica di gusto barocco (di Giovanni Antonio Comino, firmata), 1692

posizione ⇒ ⇒ ¤



 * Fonti