"Arte" :
   intesa come l'attività e i mestieri rappresentata da una corporazione.  La corporazione di "Arti e Mistieri" era un'associazione giuridicamente riconosciuta dal governo della Repubblica di Venezia, che raggruppava tutti coloro che esercitavano lo stesso mestiere o professione artigiana.
  Pertanto tutti gli artigiani veneziani erano organizzati in corporazioni dette anche "scuole" (scuole minori) che disciplinavano i vari aspetti della professione con una propria mariegola, ed avevano un santo patrono protettore.
  Le scuole minori raggruppavano a volte attività specifiche in colonnelli, ad esempio la Scuola dei barbieri.

• Acquaroli / burceri da acqua :
     Avevano il compito trasportare con i burchi e riempiere i pozzi pubblici di Venezia con l'acqua prelevata dalla Seriola cioè il canale artificiale proveniente dal fiume Brenta partendo da Dolo per oltre 13 chilometri
  
  
• Barbier: il “barbier”, era un mestiere assai diffuso e importante quasi quanto quello del medico. Una antica consuetudine prevedeva la presenza di un barbiere sulle navi della Repubblica, in qualità di medico generico.^[1] 
    <La Corporazione dei Barbieri, istituita nel 1271, era distinta in diversi Colonnelli ovvero:
  • i barbieri chirurghi che praticavano salassi, estraevano i denti e medicavano piccole ferite;
  • i barbitonsori che tagliavano barba e capelli;
  • i conzaossi, specializzati nella cura delle fratture;
  • i norsini, che curavano le ernie e gli organi genitali;
  • i cavadenti, i dentisti dell'epoca;
  • i stueri, che provvedevano a rimuovere e curare i calli;
  • i braghieri, che operavano le ernie e castravano gli animali;
  • i parrucchieri che entrarono nella Scuola intorno al 1435, ma successivamente si separarono. [1]>
    
    
• Bareter (pl. bareteri / baretteri) : 
     produttore di berretti di lana e cotone ⇒ ¤ ponte dei baretteri (San Marco)
  
  

• Bastazo :
     facchino al servizio delle dogane, dell'Armiraglio de l'Arsenale e dei lazzaretti

• Batelante :
     barcarolo di barche da trasporto, detto anche peater, burcer, draganter, che conducevano, rispettivamente, la peata, il burcio, la draga.
   
• Batioro :
     artigiano che batteva sul marmo con un martello nella pergamena l'oro e l'argento, riducendoli in foglie sottili
   
• Becher / becheri :
     macellai che macellavano e vendevano la carne bovina
   
• Biavarol :
     alimentarista
  
  
• Bigolante:
     Venditore ambulanti di acqua trasportata a spalla in secchi appesi ad un bastone ricurvo detto "bigolo"
   
• Bocaler :
     artigiani che fabbricavano e vendevano boccali, pentole, stoviglie e alti oggetti in ceramica e terracotta
  
  
• Burceri / Burcheri
     addetti al trasporto dei materiali e "rovinassi" con i burchi
  
  
• Cafetier / cafetieri :
     caffettiere
   
• Calderer :
     Calderaio 
  
  
• Calegher (pl. Calegheri):
      calzolaio ⇒ ¤ Ramo dei calegheri (San Polo)
   
• Canever :
   addetto alla cantina
  
  
• Carboneri 
     venditori e trasportatori di carbone
  
  
• Casselleri :
     i costruttori di casse.
  
  
• Cavacanali  :
     addetti ai lavori di fondazione nei canali  
   
• Codega :
     facchino o servitore di piazza che accompagnava a casa la gente portando un fanale (forse deriva dal greco odegos 'guida')  El codega consisterebbe in pratica nel mestiere veneziano di colui che si occupava di "reggere di moccolo"
   
• Coltrero :
      fabbricante di coperte
   
• Crivelador :
     operaio addetto alla vagliatura del grano
   
• Drapier :
     fabbricante di panni di seta
   
• fanti dei cai :
     bassi ministri in servizio dei tre Capi del Consiglio dei Dieci. Erano sei, e vestivano una veste nera a maniche larghe; uno poi di costoro era particolarmente addetto agli Inquisitori di stato (Mutinelli)
   
• farinante :
     colui che trasporta la farina
   
• fioler :
      fabbricante di fiale per misure e lacrimatoi. La fiola: è una bottiglia di vetro soffiato caratterizzate da un corpo panciuto e un collo molto lungo.
   
• folador :
     addetto alla fola (mantice)
  
  
• fonditori e ottonai  :
     creatori di ornamenti metallici 
• fornasier :
   i fornaseri erano maestranze e i proprietari di fornaci per la produzione di mattoni e coppi.
   
• forcheter :
   colui che vendeva posateria di legno
   
• forner :
  colui che cuoce qualsiasi vivanda nel forno per conto terzi, ma non il pane
   
• fritoler :
  venditore di frittelle
   
• frutajuolo o frutarol :
   colui che vendava frutta
   
• fusere o fuseri :
   operai che filavano la canapa o altri filati ⇒ ¤ Ponte dei fuseri  ¤ Calle dei fuseri
   
• fustagner :
   artigiano che lavorava il fustagno
   
• fritolin :
   colui che frigge il pesce
    
• ganzer :
   colui che tiene accostata la barca alla riva
   
• garzoti :
   coloro che usavano garzare i panni, cioè di sollevare la peluria utilizzando principalmente quella specie di pannocchia, a testa spinosa, detta cardo (in veneziano garzo), che divenne il simbolo dell'Arte dei garzoti e argagnoti, artigiani specializzati in qualità di scardassieri e come accotonatori dei panni di lana e perciò detti anche petenadori.
   
• gastaldo :
   capo di un gruppo di gondolieri
   
• gua :
    arrotino
  
  
• laner : 
    Laniere (lanaiolo) 
   
• lavorante :
   garzone che, finito l’apprendistato, iniziava a lavorare
   
• luganegher / luganegheri :
    salumiere / confezionavano e vendevano carni suine
   
• maestranza o maestro o mistro :
   capo operaio
   
• maestranzeta :
   operaio posto nella via di mezzo fra il lavorante e la maestranza
   
• murer (pl. mureri):
   muratori 
   
• marangon (pl. marangoni ):  falegnami, genericamente
  
  • marangoni da soaze :
     falegnami intagliatori di cornici
  • marangoni da rimessi :
     falegnami impiallacciatori ed esperti in tarsie ( intarsio in legno )
  • marangoni da noghera :
     falegnami mobilieri
  • marangoni da case :
     carpentieri edili
  • marangoni da squeri :
     carpentieri costruttori di navigli
  • marangoni asadori :
     specializzato nell’uso delle asce da piallo (ase, o dalaore)
  • marangoni boteri :
    falegnami specialisti nel costruire le botti
  • marangoni remeri :
    carpentieri specializzati nella costruzione dei remi
  • marangoni segadori o segantini :
     falegnami artigiani specializzati nel segare la varie parti di un tronco
  • marangoni alborante :
     carpentiere maestro che fabbricava gli alberi delle navi
     
• marinero o mariner :
    marinaio 
   
• masser :
   controllore per conto di un padrone o di una magistratura
  
  
• merdasser:
  mestiere diffuso nel medioevo in tante grandi città potrebbe esser definito oggi una 'toilette ambulante'.
  
  
• murer: i Mureri erano i muratori, che oltre che lla costruzione delle murature con laterizi e malta si occupavano de l'intonacatura delle facciate e alla costruzione di archi ed altri elementi architettonici più complessi
   
• nonzolo :
   sagrestano 
  
  
• oresi : 
   orefici 
  
  
• passamaner :
    artigiano che lavora i passamani, gli scorrimani delle scale
   
• patron o patroni :
   incaricati di sorvegliare i lavori
   
• pestiner :
   lattivendolo, lattaio
   
• pignater  (o scudeler) :
    artigiani che fabbricavano e vendevano boccali, pentole, stoviglie e alti oggetti in ceramica e in terracotta
  
  
• piovan :
   il responsabile di una chiesa e del apertura della vera da pozzo per la distribuzione dell'acqua potabile
   
• pistor (pl. pistori):
    fornaio 
   
• pizzegamorto :
   becchino 
   
• proto :
   "il primo in ogni arte ma specialmente in quella de' muratori e degli Arsenalotti" (Boerio). A Venezia era così chiamato anche l' architetto addetto ai lavori di manutenzione e di restauro della basilica di San Marco. Dal greco protos, 'primo'
   
• protomastro :
    capo muratore responsabile dei lavori – anche: architetto
   
• rampiner :
    marinaio specializzato nel lancio dei rampini e delle cime
   
• remer :
    artigiano che costruiva i remi (marangon remer)  ¤ calle del remer (Cannaregio) /  ¤ calle e corte del remer (San Marco)
   
• revendigola : 
   venditrice ambulante
   
• revendigolo :
  straccivendolo da abiti
   
• sabioner o sabionero o sabionante :
  operaio che porta la sabbia
   
• samiter :
  merciaio, venditore di drappi di seta
  
  
• soaser:
  maestro di cornici
   
• saoner :
   fabbricante e venditore di sapone
   
• sartor (pl. sartori):
   sarto
  
  
• sbianchesin :
   imbianchino
   
• scaleter / scaleteri  :
   pasticcere.
   II termine deriva dal veneziano scaleta, specie di ciambella fatta a scacchi o a forma di piccole scale
   
• scapolo :
   antico nome di artigliere, soldato
  
  
• scoacamin :
  spazzacamino
   
• scoazzer :
   spazzino, netturbino
   
• scorzer :
   lavoratore del cuoio
   
• scudeler (o pignater) :
   artigiani che fabbricavano e vendevano boccali, pentole, stoviglie e alti oggetti in ceramica e in terracotta
  
  
• sensale :
    mediatore commerciale. Incarico di carattere amministrativo che la Serenissima riservava ai sudditi provvisti di cittadinanza veneziana
   
• spezier (pl. spezieri) :
   farmacista, venditore spezie
   
• squerariol :
   costruttore di barche
   
• stagner / stagneri:
  stagnaio, lattoniere
  
  
• stramazzer :
    materassaio
   
• straseta o strassarol :
    colui che compra ritagli di stoffe vecchie e buone
   
• strolego:
   astrologo
  
  
• stueri: Gli Stueri (chirurghi di bassa levatura) facevano parte di un “colonnello” dell'Arte dei Barbieri ed avevano i loro laboratori nelle citate zone della città. Per il loro lavoro avevano continuamente bisogno di acqua calda e per questo tenevano una stufa (stua) sempre accesa.
  
• suppialume :
  chi prepara perle di vetro lavorate "a lume"
   
• tagiapiera o chatajapiera o tajapiera :
    tagliapietre
   
• tintor / tintori : 
   tintore
   
• terazer :
   costruttore del pavimento alla veneziana
   
• testor / testori :
    tessitore di panni di seta
   
• tiraoro :
    artigiano che lavorava l'oro e l'argento riducendoli in fili sottili e avvolgendoli sulla seta
  
  
• tolomazo / tolomazi : 
  "guide turistiche", che sotto pubblica sorveglianza nel '300 e '400 aiutavano a Venezia i pellegrini ad imbarcarsi per la Terrasanta, a visitare alcune chiese, a cambiare il denaro o a fare acquisti nelle mercerie.
• vereri :
  vetrai
   
• varoter (pl. varoteri):
   conciatore di pelli
  
  
• zavater / zavateri :
    artigiano che produce ciabatte  ⇒ ¤ calle del zavater (cannaregio)

pagine correlate

• Scuole, Scuole Grandi, Scuole di Arti e Mestieri, confraternite
• Artisti del vetro e maestri vetrai
• parole in veneziano

* fonti e collegamenti esterni

• [1] http://www.veneziamuseo.it/ARTI/arti_catalogo_caxa.htm 
• [2] https://live.comune.venezia.it/node/21650 
• https://www.treccani.it/enciclopedia/le-arti-cittadine_%28Storia-di-Venezia%29/ 
• https://venicewiki.org/wiki/Arti_e_mestieri 
• https://it.wikipedia.org/wiki/Dialetto_veneziano 
• https://www.venicecafe.it/wp-content/uploads/2020/05/Storia-e-Iconografia-delle-Arti-che-vanno-per-via-di-Gaetano-Zompini.pdf 
• http://www.carouselvenezia.eu/letture/toponimi-che/index.htm 
• https://www.venetoinside.com/it/aneddoti-e-curiosita/post/arti-e-mestieri-al-museo-correr-di-venezia/ 
• https://locusglobus.it/documenti/lingua/Dizionario-tascabile-dialetto-veneziano-usitato-anche-provincie-Padova-Vicenza-Treviso-1847.pdf